Musical.ly

Hello! Si inizia questo articolo ascoltando “Senza pagare” (J.Ax – Fedez). Bella invenzione Spotify free. Free è d’obbligo of course. Comunque, la musica di sottofondo mi ha sempre aiutato sia nello studio sia nel lavoro, per non parlare della scrittura in generale. Poi c’è Musical.ly ma quello è un discorso diverso che affronterò tra poco.

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On air now: “Girasole”

Per ora mi trovo nella cucina della zia, dopo una fantastica grigliata con lei e tre sue amiche. Praticamente sembra più un collegio docenti che una grigliata estiva ma va bene così. Intanto è iniziata “Girasole” di Giorgia, che mi piace anche, ma perché oggi Spotify si prende la briga di farmi ascoltare canzoni che non sono nella mia playlist? Probabilmente ha frainteso il significato di free. Va beh, finché è Giorgia ci può stare. Poi vedremo cosa propone. L’importante per me è che siano canzoni che conosco, in modo da poter cantare. Lo sapete che ho la fissa del canto, no? Sì sì che lo sapete, non ve l’ho risparmiata, però dai finché non metto miei audio potete considerarvi dei privilegiati. 🙂

On air now: “When you say nothing at all”

Ieri sera Ivan e io siamo andati a mangiare una pizza in un posto molto particolare. Pizza strabuona. No però Grignani no dai. Non ce la faccio. Change, please! Vediamo se chiudendo e riaprendo l’app, riesce a farmi sentire le mie canzoni. Ooohhh ok, sembra che ce l’abbiamo fatta. Thank you Spoty! Tornando a noi, cena perfetta ieri sera, ma poi usciti dalla pizzeria… Il diluvio! No, non esagero. Il diluvio davvero, praticamente un’altra doccia aggiuntiva solo per raggiungere la macchina. Avrei volentieri evitato di bagnarmi da capo a piedi, soprattutto a causa del dolore dietro al collo, anche quello vi è tristemente noto ormai, che non vuole proprio passare.

Musical.ly

In questo post musicale appunto, parliamo di Musical.ly ovvero questa app usata dai giovanissimi, intorno ai 13 anni per intenderci, dove si realizzano brevissimi video su basi musicali. Io ovviamente non ho nulla a che fare con tutto ciò, se non fosse che ho una nipote tredicenne che ha convinto anche il suo zio preferito a iscriversi a tale scempio. Da non dire. Comunque sono diventata un’esperta di youtubers quali Luciano Spinelli, Elisa Majno, Andrea Stefanile. Insomma quale trentottenne li conosce tranne me e mio marito? Mi auguro nessuno ahahahahah. Va beh. Sorvoliamo. La nipote tra l’altro ha anche creato due gruppi WA che si chiamano “Gli amici di Luciano” e Gli amici di Andrea” … help us, please!!! In realtà ci divertiamo ad immergerci nelle musicalità moderne, anche se naturalmente preferiamo altro.

On air now: “No matter what”

Sulle note dei Boyzone vi saluto raccontandovi un piccolo episodio lavorativo/musicale. Quando la mia classe era in prima, avevo una collega parallela di matematica che, come me, ama Tiziano Ferro. Un giorno, durante le due ore di programmazione settimanale, mettiamo come sottofondo sulla LIM un cd di Tiziano. Non era finita la prima canzone che bussano e chi entra secondo voi? La dirigente. Figuracce ne abbiamo? Anche sì. Ovviamente ci scusiamo per la musica ma lei invece si scusa a sua volta di averci interrotte (ahahahah mitica!!) e anzi ci fa i complimenti perché riusciamo a concentrarci sul lavoro pur con musica in sottofondo. Poi ci racconta che invece lei nel suo studio deve chiudere porte e finestre perché il segretario tiene, a volume troppo alto, musica che lei non gradisce. Grandissima. Infine se ne va scusandosi per il disturbo. Ma quale disturbo poi? Fossero tutte così, dirigenti sì, ma anche persone, con cui poter parlare con questa tranquillità. Ora non è più la nostra dirigente e infatti ne sento molto la mancanza. Magari un’altra volta vi racconterò di quando in sede di scrutinio ci siamo messe a chiacchierare della mia passione per il rosa o di come mi sia stata vicina per la perdita di Aurora aiutandomi in un’infinità di modi, professionalmente e umanamente. Questo suo modo di essere, infatti, non ha mai tolto nulla alla sua professionalità. E’ proprio questo il bello.

Ma quanto ho divagato in questo articolo? Beh, è domenica, prendetelo così.

On air now: Shooting star.

musica

 

 

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